PROGRAMMA

Ing. Luca Moscardi

– L’ampia disponibilità e accessibilità alle informazioni offerta dalla modellazione BIM consente di produrre nuovi tipi di energia e con essa di mobilitare nuove forze e idee per innovare i processi, aumentare il controllo e l’efficienza dell’intera catena del valore connessa alla gestione di una commessa.

– La catena di produzione del valore nel settore delle costruzioni è molto

lunga e frammentata: molto spesso il progettista è coinvolto solo nelle fasi iniziali; l’impresa di costruzioni, per cercare di massimizzare i profitti, si preoccupa solo di costruire evitando sprechi rimanendo nei tempi e nei costi previsti, mentre a valle il Facility Manager deve ricostruire faticosamente le informazioni che gli servono per efficientare i costi di gestione e manutenzione dell’edificio.

Tutti questi processi sono quasi sempre tra loro disconnessi. Questi scollamenti generano inefficienze, producono costi non previsti e, molto spesso, un prodotto finale non in linea con le aspettative del cliente.

La BIM Collaboration consente di realizzare “reti” in grado di unire competenze e specificità, generare fiducia e rispetto tra tutti gli attori della filiera per costruire nuove opportunità di business

Abstract

La digitalizzazione e il BIM sono un tema di grande interesse per i professionisti del settore delle Costruzioni che, in attuazione del nuovo Codice degli Appalti, sono chiamati ad affrontare l’urgenza e la complessità legate al raggiungimento degli obiettivi definiti dal PNRR.
  • Data: Giovedì 11 Maggio 2023
  • Durata: 10:30-12:30
  • Costo: Gratuito
  • Luogo: Arena AIST (stand B05)
  • Categoria:

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Ing. Luca Moscardi

– L’ampia disponibilità e accessibilità alle informazioni offerta dalla modellazione BIM consente di produrre nuovi tipi di energia e con essa di mobilitare nuove forze e idee per innovare i processi, aumentare il controllo e l’efficienza dell’intera catena del valore connessa alla gestione di una commessa.

– La catena di produzione del valore nel settore delle costruzioni è molto

lunga e frammentata: molto spesso il progettista è coinvolto solo nelle fasi iniziali; l’impresa di costruzioni, per cercare di massimizzare i profitti, si preoccupa solo di costruire evitando sprechi rimanendo nei tempi e nei costi previsti, mentre a valle il Facility Manager deve ricostruire faticosamente le informazioni che gli servono per efficientare i costi di gestione e manutenzione dell’edificio.

Tutti questi processi sono quasi sempre tra loro disconnessi. Questi scollamenti generano inefficienze, producono costi non previsti e, molto spesso, un prodotto finale non in linea con le aspettative del cliente.

La BIM Collaboration consente di realizzare “reti” in grado di unire competenze e specificità, generare fiducia e rispetto tra tutti gli attori della filiera per costruire nuove opportunità di business